Comune di Bidonì

     comune bidoni cartinaPosto sulla sponda orientale del Lago Omodeo ad un'altitudine di circa 260 metri, il piccolissimo centro del Barigadu conta appena 168 abitanti, buona parte dei quali dediti alle attività agricole e all'allevamento.

      I ritrovamenti nel territorio indicano che la zona fu abitata fin dall'età nuragica, ma il nucleo originario del paese sorse intorno all'XI secolo nei pressi di un monastero di monaci Benedettini; uno dei documenti più antichi che ne provano l'esistenza è l'atto di donazione del villaggio da parte del giudice Barisone di Arborea alla sua sposa.bidonì

     Nel Medioevo il borgo apparteneva al giudicato di Arborea nella curatoria di Parte Guilcer poi, in seguito alla caduta del giudicato per mano degli Aragonesi, divenne feudo dei De Ligia; dopo varie vicissitudini, in epoca spagnola e sabauda fece parte del patrimonio regio, per divenire poi feudo dei Todde e successivamente dei Pes, ai quali fu riscattato dopo l'abolizione dei feudi, nel 1839.

     L'origine del nome è data dall'unione di due parole fenicie: "beth" che significa paese, "onì" che significa fonte, per indicare quindi la zona particolarmente ricca di acque grazie alla vicinanza del lago Omodeo.

     Nei dintorni del paese è possibile compiere molte interessanti escursioni ambientali, soprattutto nella zona del lago (uno dei maggiori bacini artificiali d'Europa), ma anche andare alla ricerca delle tracce lasciate dalle antiche dominazioni.

     Per quanto riguarda le feste, il lunedì dopo Pasqua l'attiva associazione Pro-Loco organizza la rinomata "Sagra dell'agnello", con degustazioni di tenera carne cucinata seguendo le ricette e i metodi di cottura tradizionali.